24 maggio 2008 - Cervia
Il mese del Biliardo - Stefano Biondi
Campionato Nazionale Femminile Master


La vittoria di una . . . Diva


Pavio Migliozzi (Responsabile Nazionale di Sezione) premia Diva Vedovi campione master

Eccomi qua, dopo essere rimasta fuori della classifica Master, per ben 37 terribili punti a fare da spettatrice a questa bella finale tutta al femminile, che si e' svolta, nello splendido scenario del Palazzetto dello Sport di Cervia, nel contesto della famosa manifestazione di cui l'indiscutibile protagonista e' il biliardo.

Ore 15.00 circa di Sabato 24 Maggio 2008, si da il via alla corsa per conquistare il famigerato scudetto tricolore. Le prime otto atlete della classifica generale italiana dopo quattro combattutissime prove si affronteranno. Chi sarà la più brava? La più fortunata? Chi strapperà lo scettro all’attuale campionessa in carica ? 

Procediamo con ordine, si da inizio alla competizione;gli schieramenti vedono; una brava Marta Moro, anche se un po' sottotono, cedere il passo alla Luisa Bertoni, vincitrice di una prova e 2° nella classifica generale. 
Un' agguerritissima Diva Vedovi, Rombo di Tuono, prendeva il sopravvento con una serie di calci ottimamente eseguiti, sulla bravissima Patrizia Ballestrazzi splendida atleta con una sportività e un accosto che, personalmente invidio molto. La Tigre Kirenia Cappelli, attuale campionessa italiana in carica, riusciva a sconfiggere la giovane, ma non per questo meno brava e combattiva Cristina Sambi . La brava Nicoletta Facchini, contro Rosalba Cristofori vincitrice di 2 prove e 1° in classifica generale, in una partita senza infamia né lode, senza colpi di rilievo, subiva la sconfitta di quest' ultima al fotofinish. Nelle semifinali, la bravissima Luisa Bertoni nulla poteva contro Rombo di Tuono Diva Vedovi, che, sfoderando tutta la sua grinta, giocava un’ottima partita sotto tutti i punti di vista, sia con l'accosto che con la bocciata. Infine una grande coppia di atlete, Kirenia Cappelli e Rosalba Cristofori pluricampionesse, secondo me non al massimo del loro potenziale.Una partita abbastanza stanca, senza grandi colpi di scena, Rosalba Cristofori riesce a recuperare lo svantaggio che aveva, Kirenia Cappelli va in bocciata a tiro di partita e la manca, ancora Rosalba Cristofori con un bellissimo tiro di calcio di striscio ma molto sfortunato fa il mezzo senza tirare giù nulla. Infine con una bocciata fortunosa Kirenia Cappelli riesce a vincere. 

Ora, posso gustarmi la finale che, si prospetta molto combattuta, e' la prima volta che vedo una finale dei campionati italiani femminili come spettatrice, l'altra volta l'ho vista nei panni di protagonista, questo mi incuriosisce molto.Davanti a me nelle loro maglie celesti sono schierate Kirenia Cappelli e Diva Vedovi, se tanto mi da tanto la partita sarà emozionante. Parte in quarta la Tigre Kirenia Cappelli acquisendo un vantaggio di 32 punti, ma Diva Vedovi Rombo di Tuono non si scoraggia, immediatamente contrattacca prima, con un colpo di calcio realizza 16 punti, in questa occasione la fortuna le e' molto amica, poi con una splendida bocciata da 12 punti recupera lo svantaggio. 
Da questo momento la partita per lei e' tutta in discesa. Imperturbabile batte colpo su colpo, bocciata su bocciata, punto su punto in un finale crescente di emozione, sente il traguardo avvicinarsi, questo forse la incoraggia ancora di più a dare il meglio di se stessa. Il tricolore e' suo, meritatissimo! Alla fine di questa giornata per me emozionante, dove avrei voluto che tutte vincessero , Rombo di Tuono a mio modesto parere si e' veramente meritata lo scettro di Campionessa Italiana 2008 BRAVA DIVA!!!!!!!!COMPLIMENTI VIVISSIMI.

Il mio pensiero e un plauso particolare va a tutte le atlete, master e categoria unica, per l'impegno, la costanza e la sportività dimostrata .Quindi dico, brave!!!! Siamo state brave. Continuiamo così, insieme, per fare in modo che questo meraviglioso sport possa crescere insieme a noi.

Susanna Pirazzoli

Classifica finale:

1) Diva Vedovi

2) Kirenia Cappelli

3) Rosalba Cristofori

3) Luisa Bertoni
 

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