
LEONARDI E BOLOGNESI

LOGLI E TAGLIAPIETRA

DELEGAZIONE FIBIS
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C’è aria di festa al Grand Hotel Metropol in occasione del ventennale del Meeting Internazionale Casinò di Portorose: sotto la magistrale regia di Walter De Bortoli si sono svolte svariate iniziative che hanno arricchito l’avvenimento come la vista alla comunità italiana del Comune di Pirano di una folta delegazione Fibis guidata dal Presidente Federale Andrea Mancino che ha incontrato le autorità slovene, e l'accattivante delle coppie vincitrici delle prime 19 edizioni. Una cronistoria toccante di questa manifestazione con la premiazione degli atleti che hanno iscritto il loro nome nel prestigioso albo d’oro. Sarà per quest’incredibile suggestione, sarà per la squisita accoglienza, sarà per l'incantevole panorama fatto di rocce e di mare che i giocatori delle patrie boccette hanno ormai individuato, in, Portorose, il luogo ideale per celebrare un momento particolarmente significativo, il "fiore all'occhiello" della loro stagione agonistica. Guadagnare il Trofeo di questo Meeting porta fortuna, accresce il prestigio, il palmares d’ogni atleta e comunque, anche solo parteciparvi è una festa e una gioia cui nessun atleta rinuncia.
Così anche in quest’edizione celebrativa, 152 coppie, più 128 atleti appartenenti all'attività di base hanno sfilato nei saloni del Grand Hotel Metropol ed ammirato il raffinato scenario dei Biliardi Schiavon Padova allestiti per l'occasione. Ma come sempre, sono stati gli atleti la vera anima del torneo, prodigandosi sul biliardo in performance agonistiche d’alto livello, che ha animato le quattro giornate di gioco rendendole irripetibili e preziose. Ma andiamo a scoprire il tabellone di gara per raccontare come sono andati, agonisticamente, questi giorni di gara. Ad aprire i giochi sono gli atleti di 3° categoria e tralasciando gli aspetti tecnici e tattici, questi giocatori sono ammirati sopratutto per l'impegno profuso, forse consapevoli di operare in siffatto palcoscenico, si sono dati battaglia al limite delle loro possibilità per riuscire a raggiungere la finalissima che ha visto protagonisti il veneziano Paolo Tagliapietra ed il fiorentino Andrea Logli, quest’ultimo conquistava il prestigioso titolo, in virtù di un’ottima prestazione. Poi è stata la volta dei grandi e celebrati campioni con un tabellone finale alquanto variegato, infatti, l'accoppiamento, salvo poche eccezioni, fra due campioni non c'è stato, ma, coppie assortite in virtù di caratteristiche a vantaggio del buon funzionamento ed affiatamento della coppia stessa. Il dominio questa volta è nettissimo a favore delle formazioni emiliano/romagnole, 13 su un totale di 18 coppie a presentarsi alle fasi finali e semifinali all'insegna dell'Emilia Romagna: Claudio Leonardi e Stefano Bolognesi di Cesena superano Roberto Pinotti e Davide Gianpellegrini (Reggio Emilia) ed a sorpresa i giovanissimi bolognesi Federico Campeggio e Andrea Ribani mandano fuori i favoritissimi Iuri Minoccheri e Alessandro Raggi di Forlì.
Nella finalissima Claudio Leonardi e Stefano Bolognesi da Cesena, coppia affiatatissima, supera per 80 – 66 i giovani bolognesi Campeggio e Ribani conquistando il prestigioso
20° Meeting Internazionale di Portorose, un passaggio per entrare nella storia. Dalla dolce Slovenia un arrivederci alla prossima edizione.
Umberto MORINI |