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Piedimonte Etneo, domenica 3 ottobre 2004
Si è concluso oggi, dopo 4 giorni di gare, il 24° Campionato Italiano di
Carambola, specialità quadro 47/2.
A vincere è stato Gigi Natale, un gradita sorpresa ed un gradito ritorno alle competizioni.
Natale ha prevalso in finale su Giuseppe Tagliavia. Tagliavia aveva battuto
in semifinale Antonio Oddo che nelle fasi preliminari è stato colui che ha
messo in mostra un bellissimo gioco e che sembrava il favorito. L'altro semifinalista è stato l'ottimo De
Giorgi.
Il Campionato si è svolto in una struttura pubblica, la Casa Albergo di Piedimonte Etneo messo a disposizione, su interessamento di Salvo Oriti e di
Giuseppe Saitta, dalla Amministrazione della cittadina e dal Sindaco dott.
Cavallaro.
Anche l'assessore competente è stato presente alla premiazione ed a lui è
stata consegnata una targa predisposta dalla FIBiS come ringraziamento per
l'ospitalità ricevuta.
Nelle prossime settimane, sempre in questa struttura, si disputeranno altre
2 gare di Carambola a 3 sponde.
Un'altra gara nei giochi di serie, è stata proposta dai giocatori di Sciacca
che organizzeranno prossimamente un torneo di Libera.
Nel complesso i riscontri sono stati positivi e lo stimolo del dott. Antonio
Oddo a riprendere i giochi di serie, Quadro e Libera, soprattutto in funzione del rilancio
della Carambola tra i giovani, si è rivelato azzeccato. I pareri di tutti sono stati positivi.
A rappresentare la Federazione ed a presenziare al gioco ed alle premiazioni, c'era il sig. Croci Pietro Giuseppe.
Un altro gradito ritorno è stato quello di Concetto Longo che ha partecipato
alla gara e che si è rivelato anche un ottimo arbitro così come è stato
gradita la partecipazione di Salvatore Papa che ricordiamo, dal 6 al 10 ottobre, assieme a
Marco Zanetti ed accompagnato dal Presidente Federale avv. Emanuele Principi e
da Pietro Giuseppe Croci, sarà a Rotterdam in Olanda per disputare i Campionati Mondiali della specialità 3 Sponde.
Nel complesso la manifestazione può dirsi riuscita e la soddisfazione è stata generale, anche perchè si è avuta per tutti, la possibilità di
confrontarsi e di proporre idee e programmi al Commissario della sezione il
quale ha assicurato l'appoggio dei vertici Federali nella certezza che la Carambola sia una disciplina di grande prestigio che merita una maggiore
diffusione.
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