SALVATORE MUNNA VINCE IL TORNEO
In attesa di
decisioni ( che stanno per essere prese ) sull’ organizzazione delle Prove
di Qualifica per il Campionato Italiano Assoluto ( Zone Nord e Centro-Sud ),
è stata abbastanza intensa, nei primi mesi della stagione 2008-2009, l’
attività agonistica della Carambola in Italia Centrale.
Ricordo che il 1° Torneo Open della stagione si è svolto l’ 8 e 9 novembre
2008 a Rieti, nella sala “Centro Italia “ di Alberto Ulizio; e che il 2°
Torneo Open si è realizzato il 30 novembre 2008 a Castelnuovo Magra ( SP ),
nella sala “ Maxim “ di Andrea Bacinelli.
E ora siamo al 3° Torneo Open, che si è appena svolto a Foligno il 18
gennaio 2009.
Una nota di apertura sulla sala che ha ospitato l’ incontro, la sala “
Biliardo Più “ di Stefano Brunozzi e Ugo Francesconi: un locale che ci ha
accolto con simpatia e raccolta attenzione, sei biliardi in perfetto ordine,
una sede appropriata per gare anche importanti, segnalata ancora una volta
dal perugino Stefano Ponti, carambolista appassionato e assiduo
frequentatore delle nostre gare.
Il Torneo ha avuto 32 iscrizioni, anche se si è dovuto svolgere con 30
partecipanti perché due degli iscritti si sono presentati in sala in un
giorno sbagliato ( il giorno precedente !) e non sono riusciti a
riorganizzarsi in tempo per tornare anche nella data giusta. Peccato !
Infatti, si trattava di un ritorno atteso, visto che i due distratti
giocatori erano Aldo e Giorgio Martinico, e sopratutto Aldo sarebbe stato un
sicuro candidato a posizioni alte di classifica. Fra le assenze inusuali ,
il gruppo degli amici di Napoli e dintorni, con Antonio D’ Aniello e
Salvatore Ruocco in testa, e di tutti i giocatori del Nord-Est d’ Italia.
Fra le presenze “ nuove “, un gruppetto di giocatori liguri ( capeggiati da
Andrea Bacinelli ) e un altro di giocatori toscani, con Leonardo Geraci (
Prato ) e Giuliano Cioncolini ( Firenze ) a fare da capi gruppo. Un
graditissimo ritorno alle gare quello di Ernesto D’Addario, solido giocatore
di Bari, da troppo tempo lontano dal tavolo verde, ma che promette nuovi
interessanti impegni.
Nuovissima la presenza di due siculi, Giovan Battista Basile ( di Catania,
ma spesso a Roma, per ragioni di famiglia), e Salvatore Munna, da Canicattì
( AG ).
Salvatore Munna è stata la sorpresa assoluta, non solo per il fatto che per
venire appositamente al Torneo di Foligno si è mosso due giorni prima in
treno, ma soprattutto perché è stato il vincitore della gara.
Sulla sua strada, a contrastargli la vittoria, ha trovato vari giocatori,
che è riuscito però a superare, talvolta in scioltezza, e talaltra con
fatica.
E’ stato il solito Dado Smajlovic ( vincitore a Castelnuovo Magra, e secondo
dopo Salvatore Ruocco a Rieti ) a giocare la finale con Munna, uno Smajlovic,
peraltro, abbastanza stanco per la notte passata in traghetto per viaggiare
dalla Sardegna verso la Penisola.
Questo non significa che la partita finale non sia stata giocata con
tensione, attenzione, tenacia nella ricerca di punti e coperture.
L’ ha avuta vinta, quasi sul filo di lana, Salvatore Munna, a giusto premio
di una condotta di gara esemplare ( Salvatore è un “ prima categoria “ della
Zona Sud, nella lista dei migliori giocatori siciliani, recentemente
riveduta dal Commissario Straordinario della Sezione Carambola, Maurizio
Lodato ).
Terzo e quarto, il pescarese Giuseppe Di Camillo e il romano Roberto Basili,
entrambi in sicura crescita rispetto alle precedenti gare.
Nel quartetto che chiude il gruppo dei primi otto classificati, in evidenza
Giuseppe De Franceschi, forse il più ecclettico dei carambolisti, dato che
gioca con ottimi piazzamenti, sia all’ italiana, sia al pool, al quale viene
accreditata la migliore Media Match di questa gara, un ottimo 1,250.
Fra gli altri, in questo gruppo, il “ solito “ ( quasi sempre fra i primi
otto, se non fra i primi quattro nelle ultime gare ) Umberto Bellino ( RI ),
l’ altro siciliano Giovan Battista Basile, e Roberto Garofalo, l’ animatore
dell’ attività carambolistica romana e laziale ( è responsabile della
carambola per la Regione Lazio ), che ha perso il ritmo vincente mantenuto
fino agli ottavi di finale, disputando nei quarti una partita mal riuscita,
contro Smajlovic. Discontinua la prestazione di Stefano Ponti, finito nella
zona media della classifica, nonostante abbia superato la media di 0,720 e
0,740 in due delle quattro partite giocate.
La nota più caratteristica di questo torneo sono state, forse, come si è
visto, alcune assenze inattese, ma anche varie presenze insperate, oltre
alla usuale e rassicurante partecipazione di un bel numero dei soliti
affezionati compagni di trasferta( da Roma e Rieti ).
Forse, alla base di svariate partecipazioni sta anche il fatto che i
giocatori si stanno convincendo che il “movimento” carambolistico è ormai
una certezza affidabile: se si organizzano continuamente gare – potrebbero
aver pensato i carambolisti nuovi e/o …stagionati – vale forse la pena di
impegnarsi ed allenarsi, dato che si troverà sempre, quasi con scadenza
mensile, una gara in cui misurarsi e dimostrare l’ attuale livello di
abilità !
Se questa fosse la ragione di alcune nuove presenze nei Tornei citati, la
fatica degli organizzatori sarebbe stata giustamente premiata !
E allora…… alla prossima !
Si parla già delle prossime Prove di Qualifica per il Campionato Italiano,
riservate alle zone Nord e Centro-Sud: si sa che saranno tre, e che si
giocheranno a Roma ( Lido di Ostia ), a Rieti, e a Pescara, fra il mese di
febbraio e quello di maggio,
Culmine dell’ annata agonistica, naturalmente, la Poule Finale del
Campionato Italiano Assoluto, la cui sede non è ancora stata stabilita.
Arrivederci, perciò, alla Prima Prova di Qualifica, al Lido di Ostia !
Franco Careddu
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