Aldo
Martinico (foto) vince la 2ªProva Zona Centro
La 2^ Prova di Qualificazione del Campionato di 3-SPONDE, riservata alla Zona Centro (Toscana, Lazio, Umbria, Marche, Abruzzo e Molise ) si è svolta a Roma ( Borgata Fidene ), nella bella sala biliardi del CSB “ CLUB 93 “ ( 5 biliardi internazionali, e nessuna distrazione per alcun altro gioco).
Gli atleti iscritti erano 20, con una forte concentrazione degli iscritti del Lazio, anche se erano rappresentate ( con 3 partecipanti su 20 ) le regioni dell’ Umbria e dell’ Abruzzo.
Una nota interessante e particolarmente positiva dal punto di vista delle partecipazioni riguarda due presenze, quelle di Cristina Fiori e quella di Alessandro Torrenti.
Per Cristina Fiori, romana, attualmente quarta nella Classifica Nazionale Femminile di “stecca”, non è la prima volta che l’ atleta manifesta, con la sua partecipazione assolutamente non preceduta da alcuna pratica o allenamento, la sua simpatia per la carambola 3-sponde.
Alessandro Torrenti ( Aprilia ) invece è una new-entry nella carambola, ma è certamente ben conosciuto nel mondo del biliardo in generale, e del pool in particolare.
E’ stato, infatti, Campione Italiano Assoluto di pool nel 2003, e gravita sempre fra i primi 10 nella massima classifica italiana di questa specialità.
Fra gli altri partecipanti, tutti frequentatori da almeno 5-6 anni della carambola e delle relative gare e campionati, i primi 10-12 della classifica sono presenze ormai costanti nelle parti alte delle classifiche delle gare peninsulari.
Sono stati due di essi, Aldo Martinico e Andrea Cinosi, che, pur essendo arrivati a questa Prova senza alcun allenamento, hanno disputato, al termine di una lunga giornata di gara, la finale di questa 2^ Prova della Zona Centro.
Andrea Cinosi aveva fatto segnare, già dalle prime partite delle eliminatorie, dei punteggi interessanti : una prima vittoria su Torrenti con una media di 0,845 e poi altre due vittorie con ben 1,111 di Media Match.
Sembrava l’ inizio di una volata solitaria e incontrastata. La marcia vittoriosa era continuata nei Quarti di finale e nella semifinale con altre 2 vittorie, anche se con medie più contenute, vicine ma non superiori a 0,700.
Il “vecchio” Aldo Martinico, invece, pur avendo vinto senza difficoltà le prime partite eliminatorie, aveva perso la terza contro Fabio Margutti ( bravissimo in pratica e teoria del biliardo universale, categoria A di “stecca”), in una partita combattuta fino all’ ultima ripresa.
Nei Quarti di finale, la regola degli accoppiamenti del tabellone metteva ancora di fronte Margutti e Martinico, e quest’ ultimo si prendeva la rivincita, in una partita che, peraltro, è parsa stranamente stanca.
In semifinale Martinico ha superato di misura Giuseppe De Franceschi ( altro ecclettico del biliardo, con una Categoria A sia nel pool che nella “stecca”, ed una presenza costante fra i primi 10 giocatori nelle classifiche peninsulari di carambola ).
E così la finale, ha visto di fronte, come si è detto, Cinosi e Martinico, entrambi estremamente provati dalla durata della giornata di gara ( l’ ultima partita si è giocata ben 12 ore dopo quella d’ inizio ).
E’ stato Aldo Martinico ad averla vinta, al termine di una partita ad andamento altalenante, che si è chiusa, addirittura, con un tie-break, dato che entrambi gli atleti avevano terminato in pareggio le riprese regolamentari.
Un “Bravo !!!” assolutamente meritato ad Aldo, che forse non aveva immaginato, a metà della giornata, di riuscire a chiudere così bene la propria gara ( ma la tempra agonistica dei vecchi maestri riemerge sempre, anche alla distanza ).
Dietro i primi 2 della classifica, un terzo posto a De Franceschi, uno dei pochi che ha conservato e leggermente migliorato la Media Generale di entrata; e poi vengono Umberto Bellino ( RI ), Stefano Ponti (PG ), Fabio Margutti ( RI ), Roberto Garofalo ( RM ) e Ruggero Rasoli ( RM ).
In generale si è osservato che parecchi dei partecipanti hanno giocato al di sotto delle loro possibilità, con medie generali inferiori a quelle con cui erano entrati nei gironi eliminatori, tanto che complessivamente l’ intero gruppo ha reso il 12% di meno rispetto alle Medie Generali di ingresso nella Prova, nonostante alcune Medie Match decisamente interessanti ( 0,876 di Garofalo, 0,690 per Pinto, 0,667 per Margutti e De Franceschi, 0,625 per Torrenti, ecc.).
Alcuni hanno sollevato il dubbio che fosse molto difficile adattare il gioco della carambola alla risposta delle sponde, forse troppo alte rispetto alle biglie Aramith Pro-Cup, oppure forse umide, oppure forse…. chissà ?
E ciò, nonostante i panni fossero nuovi di 5 giorni, e i tavoli fossero stati puliti con cura dagli attenti e cordialissimi gestori del “Club 93” di Fidene, Tonino e Luca.
Si avvicina, comunque, la data della 3^ ed ultima Prova ( 23 maggio p.v. ) e, subito dopo arriverà la Finale del Campionato Italiano Assoluto, per la quale si parla con insistenza di una data entro la prima metà di Giugno ( località ancora da definire ).
Arrivederci, allora, alla 3^ Prova, che verrà ospitata da Ernesto Di Tizio, nella sua grande sala di Corso Vittorio Emanuele, a Pescara.
Buone Partite a tutti !
Franco Careddu
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