LA NAZIONALE BELGA SI AGGIUDICA IL CAMPIONATO
DEL MONDO PER NAZIONI

QUEST’ANNO C’ERANO TUTTI I PRESUPPOSTI PERCHE’ VENISSE SFATATA LA DIFFICOLTA’ DELLA NAZIONALE BELGA A PORTARE A CASA QUESTO TITOLO. IL TEAM INFATTI ERA COMPOSTO DA FREDERIC CAUDRON (ATTUALE N.1 WORLD CUP) E DA EDDY MERCKS, DUE TRA I PIU’ FORTI GIOCATORI AL MONDO E, PER DI PIU’, IN UN MOMENTO DI GRANDE FORMA.

COSI’ DOPO I GIRONI DI QUALIFICA, CHE HANNO VISTO RIMANERE FUORI DAI GIOCHI I QUOTATI TEAMS OLANDESE, SVEDESE E TURCO, IL BELGIO HA AVUTO LA MEGLIO IN SEMIFINALE SULLA FORTE SPAGNA (SANCHEZ/PALAZON) ED IN FINALE SULLA SQUADRA DI CASA TRASCINATA DA UN CONVINCENTE HORN E DA UN BRAVO GALLA.

DOPO 26 ANNI IL TITOLO PER NAZIONI APPRODA IN BELGIO ED ARRICCHISCE IL PALMARES DI UN PAESE CHE TANTO HA DATO NEGLI ANNI ALLA CARAMBOLA.

L’ITALIA – 15° NELLA CLASSIFICA FINALE- , RAPPRESENTATA DA EMILIO SCIACCA E FABRIZIO CORTESE, HA BEN FIGURATO FACENDO EMERGERE IMPORTANTI SEGNALI DI CRESCITA NEL GIOCO. IL GIRONE DA 3 ITALIANO ERA PIU’ CHE IMPEGNATIVO, COMPRENDENDO LA NAZIONALE BELGA (CHE POI AVREBBE VINTO IL TITOLO) E QUELLA VIETNAMITA (CLASSIFICATASI 6°).

CONTRO IL VIETNAM SCIACCA VINCE IL SUO INCONTRO 2-0 MA CORTESE PERDE 0-2 GIOCANDO AL DI SOTTO DELLE SUE POSSIBILITA’ E PAGANDO FORSE LO SCOTTO DEL PRIMO INCONTRO IN UNA COMPETIZIONE MONDIALE. CON IL BELGIO PERO’ I DUE ATLETI ITALIANI SONO PIU’ CHE VIVI: SCIACCA PERDE 2-0 DA MERCKS MA TENENDO UNA MEDIA PARTITA DI 1.000 E CORTESE RIESCE NELL’IMPRESA DI VINCERE UN SET A CAUDRON E PORTARE L’INCONTRO AL 3° SET.
VINCERA’ CAUDRON MA FABRIZIO POTRA’ ANDARE FIERO DELLA SUA PRESTAZIONE (MEDIA PARTITA: 1.500) E DI AVERE CREATO QUALCHE ANSIA AL N.1 AL MONDO.