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Fano
ha il suo nuovo Re...
da sinistra Rossetti,
Grossi, Sediari, Paoloni, l'arbitro Carlini, Lopez e l'arbitro Priori
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da sinistra Piscopo, Paoloni e Sediari
Rossetti e Paoloni |
"Toc…tumf…frrrr." Così recitava una battuta di Nuti nel film "Io Chiara e lo Scuro". Le stesse sonorità si sentivano al Velluto Verde nella settimana di gara dal 3 al 7 agosto 2005.
128 giocatori, dai più noti ai illustri sconosciuti, con la perfetta organizzazione di Umberto Piscopo e dei suoi stretti collaboratori e la vigile e competente direzione di gara del responsabile FIBIS per le Marche Giacomo Sediari, si sono dati battaglia nelle due specialità,Italiana 5 birilli, Goriziana 9 birilli e eventuale bella a scelta, senza esclusione di "colpi".
Non è mancato lo spettacolo ma neppure le sorprese: durante la fase eliminatoria sono caduti fior di giocatori che sembravano avere dal pronostico quasi la sicurezza della finale.
Quarta, il vincitore della passata edizione è stato fermato in finale di girone dal Brindisino Massimo Selleri, Diomaiuta da Donati, Montereali da un fantastico Grossi che ha continuato, nel girone finale, eliminando Consagno, uno dei favoriti, cedendo soltanto a Rossano Rossetti in semifinale che aveva già fermato al primo turno Belluta e al secondo Cifalà. Andrea Paoloni, l'altro finalista, ha eliminato al primo turno Venerando, al secondo il sempre ostico e tenace Mariani e in semifinale un sontuoso Lopez.
La finale, tutta marchigiana, ha visto prevalere Andrea Paoloni in maniera inequivocabile e Fano ha incoronato il suo nuovo re. |
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