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Silenzio surreale all'IPSOS CLUB di Maglie (LE) durante gli incontri del girone finale del 1° trofeo EDILCAVEDELUCA nel quale si sono affrontati giocatori professionisti, nazionali, prime categorie ed alcune seconde categorie pugliesi.
Splendida la sfida tra Antonio De Riccardis e Paolo Diomajuta, i due professionisti qualificati alla fase finale, che si sono subito incontrati ed hanno dato spettacolo, uno per lo spessore tecnico davvero notevole, l'altro per la sequenza impressionante di realizzazioni effettuate. Alla fine ha prevalso la continuità realizzativa di Diomajuta che si è però arreso ad una forma a dir poco strepitosa di Carmine Ianne nel turno successivo. Quest'ultimo ha sfoderato colpi d'alta scuola e precisione che non hanno lasciato scampo al buon Paolo, anch'egli in ottima condizione.
Sembrava ormai fatta per Ianne ma c'era uno scoglio forse ancor più duro da superare: un Salvatore Riondino che già nelle qualificazioni aveva avuto la meglio su Nicola Caldarisi.
La partenza è stata bruciante. Entrambi si sono espressi al meglio nei tiri di calcio, ed a furia di rossi in solitario si è chiusa la prima partita alla goriziana in soli 5 minuti, a favore di Ianne.
La seconda partita ai cinque birilli invece ha messo in evidenza lo spessore tecnico di entrambi che si sono affrontati senza scoprirsi più di tanto. Alla fine si è arrivati alla bella: una delle partite più esaltanti mai viste. Una partita all'italiana di quasi un'ora che ha visto i due avversari arrivare a braccetto fino alla soglia dei 100 punti. Alla fine ha prevalso la straordinaria condizione di Ianne che si è lanciato così in finale.
Tra i meno noti si è distinto invece Davide Chirico, seconda categoria di Brindisi, arrivato come perfetto sconosciuto ma che si è sbarazzato in maniera piuttosto netta dei suoi più quotati avversari a suon di birilli fino alla finalissima con Carmine Ianne, al quale si è dovuto arrendere, forse anche perchè già appagato del risultato ottenuto.
Alla fine ha vinto il bel gioco, la tecnica sopraffina, la grandissima condizione di Carmine Ianne, ma più di tutti ha vinto il biliardo!
Andrea Toni
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