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Salvatore Mannone
Sironi Sara

Prestipino Riccardo

Sebastiano Gargiulo

Guidetti Roberto

Bonfanti Angelo
Ventre Antonio

Il Salotto |
Vittoria di Salvatore Mannone
Sesto lo scorso anno, Salvatore Mannone, ha dominato
quest’anno la seconda edizione del “Città di Mozzate”, gara Nazionale
Open, che ha visto la partecipazione di 280 giocatori in rappresentanza di
57 province italiane.
Uno spettacolo unico che gli appassionati dal palato fine, hanno
apprezzato con la loro numerosa presenza, sottolineando con un tifo da
stadio le prestazioni di tanti campioni, artefici di una kermesse durata
17 giorni e che comprendeva 15 manifestazioni diverse.
Sono stanchissimo ma molto felice, questo il commento di Enrico Malfatto,
organizzatore unico della manifestazione andata in scena al Bocciodromo
Comunale di Via Kennedy a Mozzate, splendido anfiteatro arredato con otto
tavoli da gioco e dove tutti, dal pubblico ai concorrenti si sono
dichiarati soddisfatti.
Luigi e Maria Caon, gestori della struttura, si sono prodigati per mettere
tutti a loro agio,la ditta Banfi di Turate, ha installato gli otto “Mari”,
Angelo Gaudenzi ha eseguito le riprese TV e i Comitati di Como, Varese e
Milano hanno messo a disposizione gli arbitri che Enzo Brunati esperto
Direttore di Gara ha sapientemente orchestrato.
Ma veniamo alla gara: specialità italiana individuale al meglio delle tre
partite agli 80 punti, emozionante sin dalle prime battute dove, Mannone,
superava al primo scoglio il Pavese Poggi, poi era la volta di Niky
Cammarata, quindi erano i beniamini del pubblico Mozzatese: Berniga e
Girardi a cadere sotto i colpi del Siculo-Milanese, per arrivare allo
scontro con Gustavo Torregiani, preludio della splendida finale disputata
contro il Milanese Leo De Feudis, autore a sua volta di superbe
prestazioni contro:il Varesino Paolo Marcolin, l’ Eporediese Campostrini,
il vincitore dello scorso anno Riccardo Nuovo autore dell’ eliminazione di
Cifalà e Marco Sala Milanese Doc apparso un poco stanco proprio nel
finale.
Finalissima senza storia sotto l’attenta direzione del sig. Ghizzini di
Milano, Mannone vinceva per due a zero aggiudicandosi meritatamente il
gradino più alto, dimostrando di essere lucidissimo e in grandissimo
spolvero, un vero campione applaudito a più riprese dal numeroso pubblico,
che estasiato constatava come fosse facile il gioco del biliardo se
giocato da un “mostro sacro” come Sasà Mannone.
Completano la graduatoria: De Feudis, Torregiani, Sala, Girardi, Nuovo,
Colombo, Quarta, Berniga, Campostrini, Summa, Arduini, Betti, Cifalà,
Riccardo e Bellocchio.
Ma la kermesse di Mozzate, non comprendeva solo la gara, si sono disputati
i Campionati Provinciali Varesini, che hanno laureato vincitori:Enzo
Specchio e Marin Davis per i singoli Angolo 50 e Martina Club per le
squadre, la finale del Campionato Interprovinciale a squadre dominato dal
Bar Agip di Como, le finali dei Provinciali a squadre Comaschi, vinti da:
Bar Agip, Lisa e Escalation, la 9° e 10° giornata del Campionato Nazionale
a squadre, il Femminile Open con la Milanese Sara Sironi sul podio, la
prova regionale Juniores dominata dal Comasco Prestipino sul sorprendente
Gargiulo (10 anni!), i Campionati Regionali Lombardi vinti da : Ventre,
Bonfanti e Guidetti.
Una maratona senza uguali che ci ha lasciati stanchissimi ma soddisfatti
di aver contribuito a divulgare in modo assai positivo il biliardo
Lombardo.
Enzo Brunati
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