INTERVISTA A GIANCARLO STEFFENEL
di Massimo Calleri

 

L’amletico dilemma “ Cinque birilli o nove birilli “ torna d’attualità con una nuova iniziativa di Giancarlo Steffenel (in foto a sinistra), autore della storica pubblicazione.
Il suo libro, entrato nella raccolta di tutti gli appassionati della stecca, non poteva non avere un seguito: «Il mio progetto – ha detto Steffenel – è quello di scrivere un libro che racconti la storia di tutti i grandi campioni del passato e cioè dei vari Paolo Coppo, Winkler Crotti, Giovanni Cappelli, Marcello Lotti, Attilio Sessa e tanti altri, pietre miliari del biliardo italiano, per far sì che le loro testimonianze non vadano disperse».
Sicuramente un lavoro di non facile realizzazione ma di grande importanza come lo stesso Steffenel ha tenuto a sottolineare: «Si tratta del completamento di una panoramica generale sul biliardo italiano con curiosità collaterali e simpatici siparietti raccontati dagli stessi giocatori».

Dopo la rassegna dei Campionati italiani da Montrucchio in poi, freddi senza colpa nella loro cronistoria, potremmo leggere in veste meno seriosa di particolari giocate e di altrettanto particolari situazioni che hanno fatto da contorno ai grandi eventi, ai grandi appuntamenti come alla vita di tutti i giorni: «E’ ormai qualcosa più di un’idea – ha concluso Steffenel – che intendo sviluppare al più presto. È un naturale prosieguo al quale non vorrei porre un limite; andrò avanti finche avrò volontà e salute per poterlo fare soprattutto per contribuire alla crescita di questo mondo di biglie e birilli che ha bisogno di sapere cosa accadeva, cosa accade e cosa potrà accadere».

Sicuramente un nuovo successo per Giancarlo Steffenel, grande appassionato, ottimo giocatore ed autore di pregio che del biliardo ha saputo tratteggiare con forte personalità la parte più bella. Ricordiamo in coda che del libro “Cinque birilli o nove birilli” restano ancora poche copie disponibili. Per arricchire la vostra biblioteca biliardistica con un testo veramente accattivante e ricco di particolari informazioni ed aneddoti potrete telefonare al numero 0141/20.53.00 oppure inviare una e-mail all’indirizzo di posta elettronica aessegia@libero.it

 
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