MARCO ZANETTI AGGUANTA IL SUO 4° SUCCESSO
AL “CITTA’ DI MODICA” DI TRE SPONDE
Domenica 2 dicembre si è conclusa con successo la 4° edizione del Trofeo di
biliardo “Città di Modica” - “Hyundai cup” specialità carambola-3 sponde. La
manifestazione sportiva, divenuta ormai l’appuntamento carambolistico open
più importante del panorama agonistico nazionale, ha visto la
partecipazione, ancora una volta, del pluricampione del mondo Marco Zanetti,
del pluricampione italiano nonché detentore del titolo Antonio Oddo e dei
giocatori italiani più titolati. Dalle qualifiche settimanali sono giunti
alle fasi finali: Garozzo A., Antoci M., Gazzelli M., Finocchiaro F.,
Ferrara G., Basile A., Picciano L., Sciacca E., Brillante R., Notarrigo M.,
Rampolla S., Mancini G.. Gli stessi si univano alle 4 teste di serie Marco
Zanetti, Antonio Oddo, Salvatore Papa e Fabrizio Cortese (i primi 4 della
classifica dello scorso ann0) per comporre, con il sistema della serpentina
classica, 4 gironi da 4 con passaggio dei primi 2.
Venerdì 30 novembre ha avuto luogo la cerimonia d’inaugurazione delle fasi
finali alla quale hanno preso parte: gli Assessori allo sport del Comune di
Modica e della Provincia Regionale di Ragusa Cavallino e Alfano, il
Responsabile nazionale della Sezione carambola della F.I.Bi.S. (Federazione
Italiana Biliardo Sportivo) Salvo Oriti, l’istruttore federale di biliardo
prof. Giuseppe Di Corrado, i componenti del comitato organizzatore Roberto
Turlà e Marcello Antoci, le 4 teste di serie ed i giocatori qualificati.
Ognuno ha preso la parola intrattenendo sui vari temi della carambola il
numeroso pubblico intervenuto. La cerimonia ha avuto luogo presso l’elegante
sala bar del C.S.B. La Biglia; spiccava in sala una fiammante ‘i 30 hyundai’
rossa portata dallo sponsor principale della manifestazione (Hyundai cup).
Al termine della cerimonia il comitato organizzatore ha offerto una cena
agli intervenuti presso il vicino ristorante La Sirenetta. Novità assoluta
di quest’anno del dopo cena è stato un tour in fuoristrada, con 7 jeep
attrezzate di tutto punto, attraverso i paesaggi della vallata tra Modica e
Scicli compreso un impervio e ripetuto passaggio del fiume Irminio che ha
messo a dura prova la digestione di molti !
Per l’intera giornata di sabato si è giocato all’italiana nei gironi da 4 ai
30 punti in 40 riprese (6 turni di gioco). Di spicco l’incontro Zanetti –
Notarrigo che si è concluso 30 – 24 in sole 10 riprese (record italiano
combinato). Ai quarti di finale giungevano e s’incontravano: Picciano - Oddo
e Mancini – Sciacca nella parte bassa del tabellone e Zanetti – Cortese e
Papa – Basile in quella alta. Basile superava l’amico/rivale Papa (40/31 in
39), uno strepitoso Picciano aveva la meglio su Oddo (40/25 in 41), Sciacca
si prendeva su Mancini la rivincita dell’ultimo campionato italiano (40/18
in 33) e Zanetti come da pronostico vinceva su Cortese (40/24 in 24) Le due
semifinali Zanetti – Basile (40/20 in 27) e Sciacca– Picciano (40/23 in 45)
davano ragione a Zanetti e Sciacca che nel pomeriggio di domenica
disputavano la finale davanti ad un numeroso ed appassionato pubblico. Marco
Zanetti aggiungeva il suo 4° titolo ai 3 già precedenti battendo Emilio
Sciacca (40/27 in 24). L’ultimo punto, malgrado ancora Sciacca dovesse
completare la sua ventiquattresima ripresa tirando l’acchito, veniva
sottolineato da uno scrosciante e lungo applauso a rimarcare l’affetto che
il pubblico modicano riserva al campionissimo.
Una spettacolare premiazione vedeva sfilare i 16 giocatori con la voce di
Marcello Antoci che ne citava i dati tecnici (vedi classifica). Il tanto
atteso sorteggio, con le stecche, i portasteche ed il materiale vario
fornito da Longoni-Norditalia regalava le ultime emozioni. I dati tecnici
(visionabili nei file allegati) mostrano un livello sempre crescente del
gioco di anno in anno: 11 giocatori tra 0.600-0.700; 7 giocatori tra
0.700-0.800; 7 giocatori tra 0.800-0.900; 2 giocatori tra 0.900-1.000; 2
giocatori sopra 1.000. Ben 36 incontri terminano sopra 1.000 di M.G. e di
questi 14 sopra 1.200); serie massime: 7 serie da 8 p, 2 da 9 p e 1 da 11 p
(Sciacca E.). Questi numeri, difficilmente riscontrabili durante l’anno
agonistico sono da mettere in relazione, secondo chi scrive, con i seguenti
parametri che costituiscono uno stimolo importante per gli atleti: rilevanza
della manifestazione, organizzazione di gioco (turni di gioco, presenza
arbitri, hostess, rispetto orari) e, non ultimo, presenza montepremi.
Un ringraziamento particolare è diretto a chi, a vario titolo, ha
contribuito ad aiutare la manifestazione sportiva. Grazie al Comune di
Modica, alla Provincia Regionale di Ragusa, alla F.I.Bi.S. (Federazione
Italiana Biliardo Sportivo), al Coni, alla redazione del tg3 – Rai 3, alla
Hyundai venthos car Ragusa, ai numerosi sponsors (vedi manifesto), a
Telenova Ragusa, a Enzo Galfo e Bartolo Fiore gestori del club, agli
arbitri, alle hostess, ai giocatori, al numeroso pubblico ed a tutti gli
intervenuti.
Cala il sipario sulla 4° edizione del Città di Modica di tre sponde; tutto è
andato per il giusto verso, molti sono stati i momenti di intrattenimento
passati insieme magari bombardando Marco Zanetti di quesiti sul gioco. Si è
visto del bel gioco ed i dati tecnici parlano chiaro; forse quello che ogni
anno si vede meno, ma che aumenta sempre di più, è la fatica degli
organizzatori. IL
COMITATO ORGANIZZATORE |